Firenze Bellissima, un video di Saverio Tommasi che mostra i tanti volti della città

saverio_firenze_bellissimaFirenze da cartolina è una realtà, perché vi sono borghi, monumenti e opere d’arte in grado di riempire, per quantità e bellezza, mille libri e negozi di souvenir. Però vi è anche un’altra Firenze, fatta di persone, di volti, di giovani e anziani, di bambini e di mamme. Di persone che da Firenze passano o ci vivono. Oppure ci trascorrono il periodo degli studi, e magari qui s’innamorano.

Ecco, con questo lavoro ho provato a mettere insieme i volti con i luoghi, impastandoli di passione. Ne è venuto fuori un video con cento volti condensati in quattro minuti di storia. Anzi, di Storia, perché tutto questo si svolge a Firenze, la Firenze dei Medici, con i volti di oggi. E ne emerge una Firenze accogliente, colorata, sacra e per metà profana. Popolare. Sovversiva. Splendida. E ora basta, perché della mia città sono innamorato e potrei continuare con gli aggettivi qualificativi fino a domani mattina, ma è meglio se mi fermo qui. Buona visione.

Saverio Tommasi

Guarda il VIDEO  –  “Firenze sei bellissima”, omaggio a Firenze attraverso i volti più belli e i luoghi più caratteristici.

Il mestiere di Saverio è quello difficile del giornalista che vuole vivere le storie: “Voglio raccontarle. Sul campo. Sul palco, attraverso una telecamera o un libro. Mostrare ciò che non si ha interesse a disvelare.Voglio rompere le uova marce del paniere. Voglio rompere gli schemi, la consuetudine e le palle. Non mi limito a raccontare le storie, le vivo. Interpreto i personaggi, acquisisco i movimenti, modulo la voce. La libertà è un’esperienza che richiede grande impegno personale, capacità di stare insieme, contaminarsi e con-dividere. Investigare i temi cruciali del nostro tempo, le zone calde, pericolose. Negli acquitrini sociali come nei ghetti borghesi. Storie scomode. Voglio alzare i tappeti e raccogliere la polvere. Con il dubbio di non riuscirci, la paura di dissipare credibilità, il dolore di un parto che è anche la curiosità e l’allegria di una nuova partenza. Per citare un amico mio”.

Lascia un commento